Il rinnovo della patente è un passaggio fondamentale a cui ogni automobilista deve prestare attenzione, per continuare a guidare in piena regola e senza rischi. Negli ultimi tempi, la procedura è stata notevolmente semplificata, rendendo il processo più agevole e accessibile a tutti. Approfondiamo insieme tutti gli aspetti legati al rinnovo della patente, per essere sempre informati e preparati.
Rinnovo patente e bollettini: cosa sapere
Per poter procedere con la richiesta di rinnovo della patente e rispettare le norme del Codice della Strada, è indispensabile avere a disposizione i bollettini necessari. Da poco tempo, i tradizionali bollettini cartacei per il rinnovo della patente sono stati sostituiti da una modalità completamente digitale. Questo cambiamento ha introdotto maggiore praticità e velocità nelle operazioni.

Oggi, i bollettini PagoPa possono essere reperiti direttamente sul Portale dell’Automobilista, la piattaforma ufficiale del Ministero dei Trasporti. Per accedere all’area riservata, è necessario autenticarsi tramite Carta d’Identità Elettronica o, in alternativa, utilizzando lo SPID. Una volta effettuato l’accesso, si può procedere con tutte le operazioni in modo sicuro e guidato.
In alternativa, è possibile effettuare il pagamento dei bollettini anche tramite l’applicazione iPatente, l’app ufficiale del Ministero dei Trasporti, disponibile sia per smartphone che per tablet. Grazie a questa app, si possono gestire tutte le pratiche relative alla patente in modo semplice, veloce e senza dover affrontare lunghe attese agli sportelli, rendendo il processo molto più snello e moderno.
Come compilare i bollettini?
La nuova procedura digitale rende la compilazione dei bollettini estremamente intuitiva. Ogni documento di pagamento è associato a un codice IUV, un identificativo numerico unico generato al momento della transazione. Questo codice, fornito dall’Ente Automobilistico, viene comunicato tramite notifica e rappresenta la conferma ufficiale dell’avvenuto pagamento, semplificando notevolmente ogni passaggio.

Successivamente, basta inserire manualmente il codice IUV oppure scansionare il Codice Univoco tramite la fotocamera del proprio dispositivo, direttamente dal QR code presente sulla ricevuta. In questo modo, il pagamento viene immediatamente validato e non occorre preoccuparsi di ulteriori adempimenti. L’intero processo si completa in pochi minuti, riducendo al minimo la possibilità di errori.
Si tratta di un sistema estremamente accessibile, pensato anche per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. L’obiettivo è proprio quello di eliminare le lunghe code e le attese che, in passato, rappresentavano una delle principali difficoltà per chi doveva rinnovare la patente.
Cosa cambia per il 2025?
Le nuove disposizioni prevedono che chi è in possesso della patente B debba rinnovare il documento ogni dieci anni fino al compimento dei 50 anni di età. Successivamente, il rinnovo diventa quinquennale fino ai 70 anni, per poi ridursi a tre anni tra i 70 e gli 80 anni.

Una novità rilevante riguarda i controlli sulle patenti scadute: chi si presenta con una patente scaduta da oltre cinque anni sarà obbligato a sostenere nuovamente l’esame pratico di guida. Questa misura è stata introdotta per garantire la sicurezza sulle strade e assicurare che tutti i conducenti siano ancora in possesso delle capacità necessarie per guidare un veicolo, riducendo così il rischio di incidenti.
Negli ultimi anni, la normativa è diventata più rigorosa proprio per tutelare sia i conducenti che gli altri utenti della strada, introducendo regole più stringenti rispetto al passato.
Quali documenti servono per il rinnovo
Dopo aver effettuato il pagamento del bollettino, è necessario sottoporsi a una visita medica, presentando il codice fiscale, un documento di riconoscimento valido e la ricevuta del pagamento effettuato. In questo modo, si ha la certezza di aver seguito correttamente tutta la procedura e di essere in regola con la normativa vigente.

Il medico incaricato ha il compito di verificare che siano soddisfatti tutti i requisiti necessari per la guida. È consigliabile prenotare la visita con un certo anticipo, così da evitare eventuali imprevisti o ritardi che potrebbero compromettere il rinnovo della patente.
Una volta ottenuto il certificato medico, ci si può recare presso un’agenzia di pratiche auto o direttamente alla Motorizzazione Civile, dove si consegnano il certificato, la vecchia patente e si paga la commissione di spedizione. Al termine della procedura, la nuova patente viene spedita direttamente a casa, senza ulteriori passaggi o complicazioni.